Metti una sera di metà novembre, metti la tensione, metti che nell’ultima puntata di Spremuta di Enganche (conoscete Spremuta di Enganche, vero? Se no, perché sareste qua?) abbiamo parlato quasi solo di questa partita ma a pochissimo dal fischio di inizio m’è venuta l’idea di sentire Peppe e Fede, miei fidi compagni di podcast, per chiedergli se avessero voglia di commentare assieme via Telegram Italia-Svezia. Loro hanno risposto presente, seppur in mezzo ai più nefasti segni premonitori, così è uscito fuori questo “diario della disfatta” che ha commentato le varie fasi della gara quasi minuto per minuto.
SPOILER: contiene amarezza, istigazione alla violenza verso sé stessi e gli altri, incredulità, insulti, contumelie e maledizioni in sicano stretto al portiere svedese. Si pregano le persone impressionabili di sospendere la lettura.
Giuseppe Chiaramonte: Siamo qua?
Giorgio Crico: Siamo qua. Nulla da segnalare per ora!
Federico Raso: Oltre all’evidente trance agonistica.
Gio: Giallo per Chiellini. Ma perché. Abbiamo chiesto un rigore senza senso. Per Zenga c’è.
Pep: Ma è rigore, dai.
Gio: Rivedendolo in effetti anche a me sembra che ci sia. Loro picchiano giustamente come fabbri, ancora.
Pep: Voglio le manette di Ventura come Mourinho.
Gio: Sarebbe meraviglioso.
Gio: GESÙ. Cos’ho appena visto.
Pep: Calcio moderno, si fa così. Due tocchi in più e vincevamo un orsetto Trudy.
Gio: Chiellini deve stare attento se no non finisce la partita. Adesso il rigore lo chiedono loro.
Fede: Rigore.
Pep: Ahi ahi ahi
Gio: Era rigore anche per loro.
Pep: Decisamente.
Gio: Molto bella questa cosa del “merda” al portiere che rinvia. Ma porc…
Pep: Ad uno svedese, oltretutto.
Fede: L’Italia vince a mani basse.
Gio: Eccola lì.
Fede: Ahahahahahahah
Gio: Messi è uno stronzo e Mascherano è una merda. Tiè.
Fede: Ne sono convinto comunque. È l’atteggiamento giusto.
Gio: Lo so che non sei così gufus. Ma ti provocavo.
Fede: Certi tifosi mi farebbero gufare volentieri.
Gio: Beh ma quello sempre.
[Entra Svensson]
Pep: Oddio sembrava Källström!
Gio: Anche io un po’ l’ho pensato.
Pep: Carrambata sfiorata.
Gio: Due centrali su tre ammoniti? Molto bene.
Pep: Ma dai, fallo inutile a centrocampo.
Fede: Ve l’ho detto, sono in trance.
Gio: Sì però un tantinello di lucidità sarebbe carino…
Fede: Quando l’Italia attacca ha sempre qualcuno libero da servire. Vi dico la verità. Mi stanno piacendo.
Gio: Anche a me, al netto di più di un momento di occlusione venosa.
Pep: Loro sono davvero Forsberg, il mio pupillo Vittorio ed altri nove che hanno chiaramente trovato tra il pubblico.
Gio: Vittorio?
Pep: Lindelöf
Gio: Ah, certo!
Pep: Portiere loro veramente male male.
Gio: Sbaglio o Jorginho ha preso in mano tutto il centrocampo in tipo quindici minuti?
Pep: Decisamente.
Fede: Intanto anche questo era mano.
Pep: …
Gio: Va beh. Altro rigore per loro. E Bonucci deve uscire. Va bene il celodurismo ma così penalizza e confonde gli altri, abbiamo rischiato il frittatone.
Fede: Comunque confermo, Giorgione fortone.
Pep: Partita di personalità Giorgio Igno (italiano vero).
Fede: Se fossi Peppe mostrerei ai miei figli i tackle degli svedesi per farlo addormentare. E mi piace come fa salire la squadra Berg.
Gio: È un maestro in quelle cose lì, il buon Berg. Non in molto altro, per nostra fortuna. Intanto Bonucci pare essersi ripreso.
Pep: Appena finisce sto spareggio, cerchiamo la maglia.
Gio: Però penso che dovremmo osare di più come tiri da fuori. Gabbiadini e Florenzi soprattutto (ma anche Jorginho) tirano bene.
Fede: Finora veramente poco, nonostante gli uomini adatti. Anche Parolo. O Candreva.
Gio: Esatto. Batterie di tiratori ne avremmo anche. Boh.
Pep: Ma cosa eraaaa?!
Gio: Non lo so. Non voglio saperlo. Fortunati loro, su quel tiro di Immobile. Poi Parolo über alles.
[Si va verso l’intervallo]
Gio: Fine primo tempo in crescendo ma bisognava buttarla dentro.
Fede: Ora la butta.
Pep: Darmian tanti bei movimenti ma 0 cross buoni.
Gio: Trenta secondi di recupero buttati perché la nostra panchina s’è fatta rimproverare. Questa è una cosa che mi sta sulle balle da morire.
Pep: Bisognava fare gol nei primi 45’.
Gio: Eh…
Fede: L’Italia ha anche diverse opzioni dalla panca.
Gio: El Sha e Insigne. Però non so se Ventura se la sentirà mai. Gabbiadini comunque incoraggiante, ammetto.
Pep: Vediamo, magari El Sha per Candreva può essere un’idea, se si vuole esagerare.
Gio: Insigne no?
Pep: Al posto di…?
Gio: Un centrale. Tra Bonucci e Chiellini perché solo Barzagli può scalare a destra.
Fede: Toglierà Chiellini ammonito
[Ricomincia la partita]
Gio: Non ho capito cosa sia successo. Ho visto solo Darmian stramazzare al suolo.
Pep: E pure questo, per me…
Gio: 2-2 come rigori.
Pep: Zenga dice importante come me.
Gio: L’arbitro è chiaramente un cuor di leone.
Pep: Non ci credo.
Gio: Se Florenzi avesse messo questa sarebbe venuto giù lo stadio.
Fede: Che eroe.
Pep: Perché DDR?
Gio: Teme molto Kiese Thelin? Invece dentro Belotti. Mah. Rimedio, in cronaca, ha bofonchiato qualcosa sul fatto che bisogna interpretare la scena… Boh.
Fede: Il Gallo. Ci sta.
Gio: Non sta in piedi, però… Ahahahahahah!
Fede: Se l’Italia continua a giocare in ampiezza uno come lui che si butta in mezzo…
Pep: Io comunque tutta sta partitone del Gabbia non l’ho vista, boh.
Gio: Partitona no. Ma mi aspettavo peggio.
Fede: Qualche bel passaggio, poi svanito.
Fede: Kiese Thelin.
Gio: Gesù, che rischio. Per fortuna è un incapace.
Pep: Il portiere è vergognoso veramente. Non può essere un pro.
Gio: Fa cose che non si capiscono. Ma dove gioca?
Pep: Spero in patria.
Fede: Gli tremavano le gambe prima di saltare.
Pep: È del Copenhagen.
Gio: Oddio, che tiraccio Candreva. Dirò una cagata: però bisogna buttarla dentro, porca paletta…
Pep: Sto male…
Gio: Stava venendo fuori un autogol artistico come pochi. Ma quanto è mancato Florenzi a questa Nazionale…
[La Svezia arriva per caso dalle parti dell’area italiana e poi incespica]
Gio: Dio mio, però quando questi sfondando ho il terrore. Meno male che sono scarsi.
Fede: Stronzi ma verticali.
Gio: Sto perdendo le speranze.
Pep: 27 cross, uno più brutto dell’altro. Non ci credo che vediamo il mondiale come le africane e l’Olanda di Babel.
Gio: Eh, a quanto pare…
Fede: Imprecisi ma anche un po’ sfigati oggi.
Gio: Dovevamo fare ‘sta partita venerdì.
Fede: Incomprensibile.
Gio: Madonna, che mozzarella…
Pep: Ma centrate sta porta, il portiere è una sedia!
Gio: Non fare nemmeno un gol in due partite a questa Svezia è criminale.
Pep: Vergognoso davvero.
Gio: Madre mia, El Sha…
Fede: C’è il vetro davanti.
Pep: Mi viene da piangere…
Gio: Niente.
Fede: Mi sembra assurdo. Mi sembra argentina-Perù.
Gio: A sessant’anni dal ‘58 e 25 dall’ultimo torneo maggiore ciccato… Un attimo, quinto rigore ignorato? Ah no, no. Questo almeno non c’era.
[Finisce la partita]
Pep: Vergogna!
Gio: Molto bene.
Pep: Contro sti scappati di casa, 180 minuti.
Gio: No, ma Jorginho non serviva ed El Shaarawy era inutile. Ventura è agghiacciante.
Fede: È inspiegabile.
Pep: Cioè hanno difeso fisicamente sulle palle alte, stavano lì e saltavano, ma non avevano un reparto. Come fai a non segnare a questi, dai?
Fede: Mi dispiace per Gigi.
Pep: Dispiace più per chi è veramente appassionato. Dai che cazzo di Mondiale è senza l’Italia?
Fede: Perché, Gigi non lo è?
Pep: Si ma quello è fisiologico, Fede. Ed io quell’uomo lo amo. L’Italia che non va ai mondiali è una coltellata.
Gio: Veramente. Ed ero seriamente convinto che il record di Mondiali fosse una formalità nonostante Ventura. L’Italia mi ha spiazzato ancora una volta. È un vuoto che mi uccide. E non c’è nemmeno l’Olanda. La vita è una merda. Ci siamo veramente impegnati per non andarci, eh. Ma tanto.
Pep: Che rabbia.
Gio: Il problema è che abbiamo giocato quasi tutte le qualificazioni col piglio di quelli forti che si gestiscono senza capire che non siamo più così forti. Siamo ancora sopra media ma non possiamo più considerarci gli eletti di Dio come un tempo.
E così, dopo questa mia sparata amara ed eccessivamente retorica, la conversazione è morta di decesso naturale. Del resto, mancare la qualificazione ai Mondiali è una roba veramente, veramente grossa a cui nessuno, siamo sinceri, avrebbe seriamente creduto anche solo una settimana fa. In Italia non abbiamo molte certezze ma che la Nazionale di calcio partecipi stabilmente alle competizioni grosse era una di quelle. Era.